Apro Facebook e l'amore regna. Foto di innamorati, status dolcissimi, canzoni smielate.
Non c'è nulla di demoniaco in questo. Ma per qualcuno credo che sia ancora naturale, al contrario, mantenere una sfera privata. Qualcosa di cui, per riservatezza, si preferisce non parlare. Qualcosa di segreto, che appartiene solo a due persone, non a tutti.
Certo, forse sembra un paradosso parlare di riservatezza ad una generazione come la nostra, che ci vede internauti iperconnessi, postatori compulsivi, campioni olimpionici per quanto riguarda la velocità dei nostri pollici...
Dicevo, forse sarà paradossale, ma io la penso ancora come Oscar Wilde:
"Quando una persona mi piace veramente non dico mai il suo nome a nessuno. Sarebbe come rinunciare a una parte di lei".
Hai ragione Agave ^^ ma davvero davvero ragione *_* cioè, anch'io la penso un po' come te... È un sentimento non è un qualcosa da mostrare ai quattro venti con tutta la leggerezza del mondo e senza riflettere *.* concordo concordo e concordo
RispondiEliminaSono contenta, Francy! ^_^
RispondiEliminaPoi, per carità, le coppie che postano continuamente le proprie foto e si taggano da mattina a sera, se si sentono a loro agio così, sono libere di farlo. Dico solo che, per come sono fatta io, preferisco mantenere la mia storia privata. :)
Sono d'accordo con tutto quello che hai scritto: ovviamente ognuno agisce come meglio crede, ma io personalmente preferisco rimanere riservata.
RispondiEliminaBellissima citazione, non la conoscevo!
Grazie per il commento, Alice. Eh, il vecchio Oscar è pieno di sorprese. :)
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