sabato 12 maggio 2018

Una scribacchina su Panorama


Foto di Filippo Poltronieri
“Che cosa succede quando uno scrittore non sa come far finire una storia?”. 
“Hai mai ricevuto rifiuti da parte delle case editrici?”. 
“Perché sei venuta qui a parlare con noi?”
Giovedì sono stata nella scuola Donadoni, di Bergamo, per Panorama d’Italia, il tour che percorre la Penisola alla ricerca di curiosità, cose strane e cose belle.  
Ho risposto alle domande del giornalista Antonio Carnevale e dei fantastici bambini che abbiamo incontrato.
Questo per me è stato un appuntamento molto particolare, un po' perché era nella mia città, un po' perché i bimbi erano vivacissimi e curiosi. E, accidenti, quando mi chiedono perché scrivo libri per ragazzi, vorrei rispondere: ma sapete quanto è divertente presentare libri ai bambini?
Alcuni di loro, poi, mi hanno messo in difficoltà. Sì, perché vanno sul filosofico, e ti chiedono cose che non ti sei mai chiesto neanche tu.
Una bimba, ad esempio, con tranquillità: “A che cosa pensi quando stai per scrivere una storia?”
Ho riflettuto, e l'ho capito nel momento in cui ho risposto: “Solo alla storia che sta per crearsi, solo al piacere di farlo. Dopo un po' di tempo, forse, mi rendo conto che sto parlando di me.”

Comunque, tutte le domande e le risposte sono su Panorama.it, a questo link: 

Non so se io ho conquistato tutti, ma di certo questi bambini hanno conquistato me.
(E mi raccomando: se volete scrivere un libro, fatevi una doccia!)